La vita in campagna e gli effetti benefici sulla salute

Secondo un recente sondaggio, del 34,4% delle persone che vive nelle grandi città circa il 20% sogna di trasferirsi in campagna. Il caos e la frenesia che caratterizzano le metropoli sono spesso motivo di stress e malessere. Per questo, molti italiani desiderano vivere in campagna per godersi il silenzio e la pace.

Vivere in campagna infatti fa bene alla salute e allunga la vita.

I vantaggi di vivere in campagna

Numerosi studi hanno dimostrato che vivere in campagna ha effetti positivi sulla salute. Secondo alcuni ricercatori britannici, infatti, vivere in campagna ridurrebbe del 29% il rischio di morire di cancro, non solo per il contatto diretto con la natura ma anche per il rapporto confidenziale e più diretto che si instaura con il proprio medico.

Inoltre, l’assenza di rumori, smog e traffico, l’aria più pulita e il costo della vita più basso fanno sì che chi vive in campagna sia meno stressato e nervoso di chi vive in città.

Un altro studio, condotto dall’Università di Glasgow, ha dimostrato che la vita nel verde riduce l’incidenza di ictus e di malattie cardiache, oltre a migliorare la salute psicologica, facendo diminuire ansia e depressione. In più, si soffre meno di asma e anche pelle e capelli sono più sani.

In campagna persino l’alimentazione è migliore: frutta e verdura possono essere coltivate direttamente nel proprio orto, senza l’utilizzo di pesticidi e additivi, oppure possono essere prese dai contadini del posto, a prezzi più bassi e un gusto decisamente più genuino. E si sa, un’alimentazione sana, con prodotti bio e a km zero, aiuta a prevenire obesità, diabete, ipertensione e fortifica il sistema immunitario.

Quindi in conclusione possiamo dire che per poter vivere felici e in salute, la campagna potrebbe essere la soluzione migliore.